Opera di Giacomo
Puccini
(1904)
Gran Teatro Giacomo Puccini |
Torre del Lago, Viareggio (LU)
Prima rappresentazione anno 2000
Disegni: cartoncino Fedrigoni Tintoretto Neve 250gr.
Cartella: cartoncino Fedrigoni Ultrablack 460gr.
Disegni: 24x33cm
Cartella: 25x34,5cm
Cartella con copertina e quattro riproduzioni autenticate dei disegni raffiguranti i bozzetti dei costumi di scena dell’Opera.
Nel 2000, Regina Schrecker viene contattata dalla Fondazione Festival Puccini di Torre del Lago e crea
i costumi per l’opera “Madama Butterfly”, in completa sintonia con le realizzazioni monumentali dello
scultore e scenografo giapponese Kan Yasuda.
Segnalata dall’Ambasciata giapponese e dalla Fondazione Italia/Giappone per la sua profonda conoscenza
degli usi giapponesi, Regina Schrecker si dedica al progetto con irresistibile passione e rigoroso
rispetto verso il simbolismo nipponico, adattando le varie forme del kimono tradizionale fino a farle
diventare un insieme stilizzato di grandissimo effetto.
Il successo internazionale di questo allestimento, portato in tournée mondiale a Tokyo, Osaka,
Nagasaki, Baden Baden, Baltimora, Monte Carlo, Sudamerica e, come evento speciale, all’Expo Universale
2005 di Aichi/Nagoya (Giappone), è testimoniato dalla sua longeva permanenza in cartellone e dagli
incessanti elogi da parte della critica e del pubblico.
Una cartella in pregevole cartoncino Ultrablack Fedrigoni con dei raffinati angolari rossi, disegnata
appositamente per contenere le riproduzioni dei bozzetti disegnati dall’artista per rappresentare i
personaggi dell’Opera. In copertina, applicato sulla cartella, il manifesto con una foto di scena.
Ogni disegno è autenticato mediante punzonatura con il marchio Regina Schrecker.
“[…] continua a raccogliere unanimi consensi l’ormai decennale Madama Butterfly della premiata ditta Yasuda-Hewitt-Schrecker. Il tempo è stato generoso con questo bellissimo allestimento il cui successo aprì la strada al progetto Scolpire l’opera e al quale sono bastati pochi tocchi per renderlo ancora più minimalista e incisivo: […] è su un nitido declivio bianco che le astratte sculture di Kan Yasuda assumono un rilievo e una potenza espressiva, se possibile, maggiore. Il tutto […] è esaltato dagli splendidi, impalpabili costumi di Regina Schrecker declinati nelle infinite gradazioni del bianco. Pochissimi i tocchi di colore, quasi sempre nelle fredde tonalità dall’acciaio all’azzurro. Impressionante, quindi, l’apparizione del corteo (dallo strano, vago sapore rinascimentale) al sommo del pendio con la tenue farfalla ammantata di nuziali veli rossi.”
Operaclick | 2010
“Un mondo sospeso tra sogno e realtà, dove l’arte del Made in Italy è al servizio di una passione visionaria e poetica. Un mondo fatto di classe, stile e gusto, in cui la moda italiana incrocia il suo destino con i desideri delle donne che come lei vivono di emozioni ed eleganza: a passion for fashion!”